Le sue opere, il suo lavoro a favore dei Sordi del Veneto sono pieni di soddisfazioni e di conquiste sempre a favore dei Sordi de Veneto.

I Consiglieri Regionali dell’ENS Veneto esprimono le più sentite e sincere condoglianze e la vicinanza alla famiglia Boaretti per la sua scomparsa.

Il suo ricordo sarà mantenuto nel tempo come un uomo equilibrato, capace, tollerante e perbene che grazie ai suoi lunghi anni di dirigenza ai vertici ha fatto la storia dell’ENS Veneto, forte e sempre in prima linea per la difesa dei diritti dei Sordi e verrà ricordato come un BUON PRESIDENTE.

Le esequie si terranno venerdì alle ore 15 presso la Chiesa di San Pietro Apostolo in via Carlo Ederle (Verona).

Excursus biografico

BOARETTI NICETTO GIULIANO (chiamato sempre Giuliano), classe 1947 nato a Solesino (PD), approdato a Verona nel lontano 1954 al seguito di tutta la famiglia in quanto allora, vi era nel Veneto, l’unica scuola della prima infanzia per sordi presso Istituto A. Provolo. Nel medesimo Istituto frequentò anche il fratello maggiore Tino.

Gli anni del dopo guerra e della ricostruzione furono tranquilli e proficui per la crescita culturale di Giuliano fino al termine delle scuole elementari, poi grazie alla lungimiranza del padre Amelio Boaretti e del Rev. Don Plinio Massalongo che avevano intuito l’importanza nel fargli proseguire gli studi, nel 1972 arriva al conseguimento del diploma di Geometra come privatista, presso l’Istituto Tecnico per Geometri “Cangrande della Scala” assieme ad altri due compagni di scuola Renato Minesso e Fernando Martin.

Nel 1970 per questioni interne alla Sezione Prov.le di Verona e soprattutto per contribuire con nuove idee, si candida come Presidente della Sezione; verrà eletto e manterrà la carica fino al 2002.

Nel 1986 vengono costituiti i Comitati Regionali e nel Veneto viene eletto come Presidente, al suo fianco vi sono come Segretario il rag. Mario Magarotto - figlio del pioniere Antonio Magarotto fondatore dell’ENS - e successivamente Armando Boaretti fino al 2016 (non è parente). Furono anni di lotta finalizzati ad ottenere benefici economici per il funzionamento del Comitato a favore delle Sezioni Provinciali e di battaglie per i diritti sociali dei soci e dei sordi del Veneto.

Nel 2006 a seguito di modifiche statutarie viene modificata la denominazione da Comitato a Consiglio Regionale ENS e viene eletto come Presidente. Nel Consiglio, in fase provvisoria e di assestamento fino alla definitiva approvazione da parte del Congresso Nazionale, mantiene la carica di Presidente a partire dal 2008, eletto a maggioranza assoluta con cariche quadriennali.

Dal 1986 fino ad oggi, per ben 34 anni ha sempre rivestito la carica di Presidente salvo due brevi periodi.

Uno dei tanti risultati per cui si è battuto negli anni e fiore all’occhiello delle tante lotte per i diritti dei sordi della regione è stata senza dubbio l’approvazione della Legge Regionale n. 11 per la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della Lingua dei Segni italiana. Un risultato dovuto a un grande lavoro di squadra e cui hanno contribuito in molti, ottenuto in particolar modo grazie anche al prezioso impegno profuso dall’allora vicepresidente ENS Veneto Rocco Roselli (non ricandidatosi nel CR ENS Veneto e uscito nel 2016).

È stato insignito dell’onorificenza prima di Cavaliere e poi di Cavaliere Ufficiale dal Presidente della Repubblica per meriti sociali.

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