- Direzione Centrale Inclusione Sociale e Invalidita' Civile, il 14 aprile 2020 ha pubblicato il Messaggio n. 1608 di chiarimento degli obblighi collegati a tali misure di sostegno al reddito in questo periodo di emergenza.
Come già comunicato (vedi Bollettino Informativo ENS Edizione Speciale n 6-parte prima), l'art. 34 del Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 "Cura Italia" ha sospeso gli obblighi a carico delle persone che percepiscono tali sostegni al reddito, dal 23 febbraio al 1° giugno 2020.
Per quanto riguarda l'obbligo di comunicare le variazioni del nucleo familiare o dei redditi percepiti, l'INPS specifica che devono essere comunicate dopo il 1 giugno 2020 ( max entro il 1 luglio 2020):
- le modifiche del nucleo familiare sopraggiunte dal 23 febbraio al 1 giugno 2020: (nascite, morti, detenzioni in carcere, ricoveri in ospedali o case di cura a carico dello Stato, dimissioni dal lavoro di uno o più membri del nucleo familiare), da comunicare con modello Rdc/Pdc-Com Esteso modulo SR181;
- l'avvio di attività lavorativa dipendente o autonoma sopraggiunta dal 23 febbraio al 1 giugno 2020 da parte di uno o più componenti del nucleo familiare e redditi percepiti;
Devono essere comunicate dopo il 1 giugno 2020 ( max entro il 16 giugno ):
-gli acquisti di immobili , auto e moto effettuate dal nucleo familiare dal 23 febbraio al 1 giugno 2020;
-le donazioni ricevute o eventuali vincite in denaro.
Le persone che invece percepiscono il Reddito d'Inclusione (REI) hanno l'obbligo di comunicare dopo il 1 giugno 2020 e max entro il 1 luglio 2020:
-l’avvio di ogni attività lavorativa dipendente o autonoma verificatasi dal 23 febbraio al 1 giugno 2020 ed il reddito annuo previsto che ne deriva;
- la presentazione di una nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica per l'ISEE) in caso di variazione del nucleo familiare in corso di fruizione del REI .