Ieri 9 marzo 2023 il CR ENS Veneto è stato accolto in audizione dalla 5^ commissione del Consiglio Regionale Veneto con delega alle Politiche Socio Sanitarie e presieduta dalla dott.ssa Sonia Brescacin. Tale incontro rientra nelle linee politiche che questo CR ha messo in atto sin dagli inizi, farci conoscere e lavorare in rete con le Istituzioni in ottica propositiva e collaborativa. Dobbiamo ammettere che non ci aspettavamo l’attenzione che ci è stata data, un’ora e mezza di ascolto e dialogo fattivo. Abbiamo potuto illustrare quanto abbiamo fatto e quanto in progetto, abbiamo raccontato le difficoltà del quotidiano che le persone sorde vivono e come, con il nostro aiuto, tali difficoltà possono essere alleviate con una progettazione preliminare e non con un aggiustamento a progetti avviati. Il lavoro di rete tra associazioni ed Istituzioni è sempre stato il filo conduttore delle opere dell’ENS fin dalla sua nascita e a tal proposito abbiamo ricordato le origini Venete della nostra associazione e quanto il Veneto, nel passato, fosse il fiore all’occhiello dell’accessibilità (Servizio Ponte e TGinSEGNI due dei tanti esempi). Abbiamo sottolineato il prezioso lavoro delle Sezioni Provinciali che a livello capillare cercano di dare sostegno alle diverse realtà presenti nel nostro territorio, dalla scuola all’età adulta sino al sostegno agli anziani sordi, e cercato di far loro comprendere che per tale lavoro di reale segretariato sociale siano necessari più fondi al fine di attivare valide e professionali collaborazioni. Abbiamo avuto modo di sollecitare una vera inclusione in tutti gli ambiti: turismo, informazioni, sanità e cultura. I recenti riconoscimenti legislativi in merito a LIS, LIST e servizi di interpretariato di qualità sono stati spunto per molte domande da parte dei membri della Commissione presenti e modo, per noi, di sottolineare come non solo l’accesso ai servizi sia fondamentale ma che questi siano di una qualità tale da permetterci una reale inclusione e sicurezza, soprattutto se pensiamo all’ambito sanitario. In conclusione ci dichiariamo soddisfatti e pronti a proseguire su questa linea, ci rifaremo vivi con la 5^ Commissione, così come prefissato a fine incontro, per proposte fattive e così faremo con le altre entità politiche che sono già nella nostra agenda degli incontri.