Nello sport il Veneto vanta tanti atleti di grande spessore sportivo e umano, e vi sono stati in passato atleti sordi che hanno reso onore alla Regione.
La tradizione è riconfermata anche questa volta con la titanica impresa di Cirino di Bella, alpinista conosciuto in tutto il mondo per il suo straordinario coraggio e capacità di scalare grandi vette, e quest’anno ha fatto una scalata in solitaria alla vetta dell’Alaska e precisamente la Denali, dimostrando che la sordità non impedisce di raggiungere grandi risultati; conta la volontà, la forza, il sacrificio e la volontà di realizzare il proprio sogno.
Cirino Di Bella è l’orgoglio del Veneto!

Troviamo anche un giovane ragazzo sordo che si chiama Robert Agnello, appassionato di calcio a 5, che fa parte di una società sportiva udente di calcio a 5 dove malgrado la sua giovane età, malgrado il suo handicap, dimostra anche qui che la sordità non fa la differenza, anzi lo sprona ad essere sempre uno dei migliori. Robert ha genitori sordi entrambi sportivi, la madre nel nuoto, il padre uno dei più forti giocatori di calcio a 5, a dimostrazione che lo sport unisce sempre!

Ultima notizia è lo spettacolo “Mai mollare”, il cui attore Stefano Annoni ha interpretato un sordo molto conosciuto in Italia, ma anche in Europa e nel Mondo essendo stato per anni azzurro della federazione sport silenziosa Italia: Mauro Grotto.
La sua storia è l’emblema della forza di credere in sé stesso e di essere perdutamente innamorato del calcio, tanto da continuare a giocare anche dopo la scoperta del problema di cuore, dopo essere operato, e quando i medici avevano dichiarato che non era più possibile tornare al calcio, ma lui non ha mai mollato e ha insistito nel fare vari esami in modo da tornare a giocare.
Il battito sordo di Mauro Grotto, è un battito forte, universale, immenso, pieno di speranza e di forza!
Mauro ora gioca sempre meno, ma è sempre nell’ambiente, sempre vicino ai ragazzi sordi dando loro stimoli e suggerimenti per un futuro nello sport calcistico.
È più unico che raro il fatto che una persona sorda venga interpretata sul palcoscenico da un attore udente, e noi crediamo che è proprio la forza di Mauro a spingere qualcuno nell'interpretare la sua forza, il suo battito sordo. Un campione di vita e non solo nello sport.

Alleghiamo qui i link (cliccate sui rispettivi nomi) che narrano l’impresa di Cirino di Bella e l'articolo su Robert Agnello; infine, affinché qualcuno appassionato di sport possa trovare la loro stessa strada, riportiamo anche l’intervista da leggere su Mauro Grotto.

Noi del CR Veneto siamo orgogliosi dei nostri ragazzi, portano ovunque la forza del Veneto!